Graffe senza glutine: la video ricetta

 

A pochi giorni dal Carnevale,  oltre che a pensare ai costumi per grandi e piccini, una certa attenzione viene prestata anche ai dolci tipici e solitamente fritti.

Che siano chiacchiere, graffe, sfincie, castagnole o qualunque altra ricetta carnascialesca venga proposta nello stivale, quasi sempre si tratterà di un dolce ricco e goloso.

L’anno scorso abbiamo proposto appunto le chiacchiere o frappe e se ve le siete perse cliccate qui per guardare il video.

Stavolta passiamo dal blog delle nostre amate spuntine, cioè Federica, Valentina, Rossella ed Elisabetta, che per altro sono pilastri della nostra redazione e prendiamo spunto appunto dalla loro ricetta delle spince trapanesi fritte.

Ho apportato delle piccole modifiche anche per adattare la ricetta alla farina che io ho usato.

Premetto che questa miscela non è pensata per friggere i dolci, benché abbia retto la prova alla grande, ma esiste della stessa marca una miscela apposita per dolci fritti.

Quindi possiamo provare sia la ricetta originale presa dal loro blog, sia questa versione con aggiunta di uova.

Se non avete la planetaria, potete impastare a mano, è tranquillamente fattibile.

Come tutti i fritti vanno cotti e mangiati il prima possibile, ma se ne restasse qualcuno scampato alle grinfie dei golosi, dopo qualche ora tenderà ad indurire: niente panico, scaldateli velocemente in forno caldo oppure passateli proprio per qualche secondo in forno a microonde.

Vi lascio agli ingredienti e al video.

Buon Carnevale!

 

Ingredienti per circa 16 pezzi:

250 g Preparato per dolci lievitati senza glutine Molino Dallagiovanna

80 g latte

30 g olio

8 g lievito di birra fresco

la scorza grattugiata di un limone biologico

125 g patate lesse schiacciate

10 g zucchero (possono essere aumentati a 20 g)

25 g vino bianco secco

95 g uova

 

Note.

-Potete fare dei fori più piccoli al centro e fare uno strato più spesso di pasta, così da avere una ciambella più pacioccona, ma controllate che l’olio per la frittura non sia troppo caldo, altrimenti il rischio che si corre è che siano ben colorite fuori e un pò crude all’interno.

– Potete evitare l’uso di strumenti per coppare le graffe: fate delle palline poco più grandi di una noce e con il pollice fate un buco al centro, allargandolo con il dito.

– Se usate dei coppapasta, potete friggere i piccoli cerchi che togliete dal centro senza reimpastarli (dopo averli fatti lievitare), otterrete delle simil castagnole.

– Se non trovate questa marca di farina, potete usare la Biaglut nel pacchetto da 1 kg.