Il menu delle feste n. 2: piatti con pesce e dolci golosi

Come promesso rieccoci con una nuova proposta , il menù delle feste a base di pesce.

Come già avrete notato nel menù a base di carne, anche stavolta vi offriamo due piatti diversi per ogni portata.

Tutti le ricette sono facilmente riproducibili, nulla di troppo complicato per permette anche a chi prepara di godere delle festività e della bella compagnia.

Antipasti

Spiedini d’autunno

spiedini zucca michela pesce

http://feelfreeglutenfree.com/2013/11/22/spiedini-dautunno-per-100-gluten-free-friday/

Ingredienti per 4 spiedini:

topinambur bio;
16 “spicchi” di buccia di zucca bio;
12 acini di uva;
olio extravergine d’oliva per friggere;
sale q.b.

Preparazione:

Pulire accuratamente i topinambur con una spazzola adatta a pulire le verdure.

Asciugarli e affettarli mantenendo uno spessore di circa 2 mm.
Ricavarne dalla buccia della zucca 16 pezzi di 4-5 cm di lunghezza.

Friggere sia la buccia che la polpa nell’olio ben caldo.
Scolare su carta assorbente topinambur e zucca e salarli leggermente.
Prendere uno spiedino e infilzarli alternandoli agli acini d’uva.

Se avete della polpa cotta che vi avanza, mischiandola a della senape certificata otterrete una stuzzicante cremina che si sposa perfettamente col fritto.

Polpette di miglio con verdure

polpette miglio raffa nordio pesce

http://nuvoletta-bianca.blogspot.it/2011/10/polpette-di-miglio-con-verdure.html

1 tazza di miglio
1 porro q.b.
1 zucchina grande
1 carota grande
cavolo cappuccio q.b.
sale grigio dell’Atlantico q.b.
spezie erbe del mediterraneo, dragoncello q.b.
olio evo spremuto a freddo umbro q.b.
pangrattato senza glutine q.b

Preparazione:

Per ogni tazza di miglio aggiungere 3 tazze abbondanti di acqua e un pizzico di sale.

Il miglio deve essere ben lavato prima di essere cucinato.

Porre la pentola sul fornello tenendola all’inizio a fuoco alto.

Quando inizia a bollire abbassare la fiamma.

Fare cuocere fino a quando tutta l’acqua non sarà assorbita.

Tempo di cottura: di 35 minuti.

Tagliare finemente il porro, la zucchina e la carota.

Prendere il wok e aggiungere due cucchiai di olio d’oliva e aggiungere il porro, la zucchina e la carota.

Dopo 10 minuti, aggiungere qualche foglia di cavolo cappuccio (quasi a fine cottura perché con il wok le verdure vanno aggiunte a seconda della durezza) e infine le spezie.

Lasciare intiepidire le verdure e il miglio.

Mischiare le verdure con il miglio e poi con le mani formare delle polpette appiattite e passarle nel pangrattato, adagiarle su una pirofila da forno con olio d’oliva. Si ottengono circa 14 polpette.

Lasciare cuocere a una temperatura di 160° fino a che diventano dorate.

Consiglio: dare sempre una spruzzatina di spezie.

 

Primi

RAVIOLI CON VONGOLE (ripieni di gamberi e patate)

Ravioli Spuntine, pesce

http://www.spuntiespuntinisenzaglutine.blogspot.it/2013/12/ravioli-con-vongole-ripieni-di-gamberi.html

Per la pasta fresca:
800 g. di farina Bi-Aglut (pacchetto da 500 gr)
2 uova

500 g. di acqua tiepida
4 cucchiai di olio
sale

Per il ripieno:
30 gamberi di taglia media
5/6 patate bollite
prezzemolo
pepe
curry
olio

Sugo in bianco alle Vongole:
2 kg di vongole
4 spicchi di aglio rosso
olio
prezzemolo
pepe

Preparazione:

PER LA PASTA:

Disporre la farina a fontana su un piano di legno per lavorare gli impasti e aggiungere del sale; aggiungere l’uovo al centro della fontana e iniziare ad amalgamare con la farina.

Continuare ad impastare aggiungendo l’acqua diluita con l’olio, finché non si formerà un impasto uniforme, morbido e leggermente umido.

Non appena l’impasto sarà pronto avvolgerlo in uno fazzoletto di stoffa inumidito, tagliare un pezzetto dell’impasto e allungarlo sul tavolo da lavoro con un mattarello o con la macchina per stendere la pasta.

Non stendere la pasta troppo sottile perché rischiate che si spezzi.

Ritagliare dei quadrati e disporre su un lato mezzo cucchiaio di ripieno.

Ricoprire con l’altra estremità del quadrato, avendo cura di far uscire l’aria dal raviolo e richiudere con una rotella dentata.

Se dovesse asciugarsi l’impasto bagnare le dita con un po’ di acqua per chiudere le estremità del raviolo.

PER IL RIPIENO:

In una padella versare un cucchiaio di olio, i gamberi sgusciati, un po' di prezzemolo tritato, sale, pepe e curry.

Lasciare scottare per pochissimi minuti.

Versare i gamberi in un mix/tritatutto, in modo da ridurli a pezzetti o purea.

In una ciotola schiacciare le patate bollite, unire i gamberi e aggiustare di sale, pepe, curry e prezzemolo.

SERVIRE IL PIATTO:

Dopo aver lasciato una mezzora in acqua salata fredda le vongole,lavarle per bene avendo cura che non contengano sabbia (un trucchetto: sbattetele nelle parete del lavandino, quella piena di sabbia verrà fuori!). Versare le vongole in una pentola, senza acqua o sale, e lasciare cuocere finché non si saranno aperte.

Raccogliere in una ciotola la loro acqua e filtrarla.

A questo punto, preparare una padella o grande casseruola con una fondo di olio, aglio e qualche vongola sgusciata.

Fare scaldare, senza far dorare, l’aglio. Aggiungere l’acqua filtrata delle vongole, solo fino a coprire il fondo della padella (circa 1 cm e mezzo).

Portare ad ebollizione dell’acqua per cuocere i ravioli.

Gettare i ravioli in acqua e lasciarli cuocere per max 5 minuti.

A questo punto, versare i ravioli nella padella con l’olio, aglio ecc e aggiungere le altre vongole con guscio o senza, lasciarli insaporire e ultimare la cottura con l’acqua delle vongole.

Aggiungere prezzemolo e servire.

Linguine ai calamari e nettare d’arancia

Spaghetti con le vongole AnnaLisa pesce

http://senzaglutinepertuttiigusti.blogspot.it/2011/11/rifatte-senza-glutine-linguine-ai.html

320 g. di linguine senza glutine ( Bi-Aglut)

2 arance medie bio

1 limone bio

500 g. calamari

1 cucchiaino di miele di zagara (o di girasole)

prezzemolo

1 spicchio d’aglio

olio extra vergine d’oliva

sale e pepe q.b

Preparazione:

Sciacquare i calamari (o farli pulire in pescheria) e tagliarli a piccoli pezzi lasciando intatti i tentacoli.

Grattugiare la scorza delle arance e del limone e spremerne il succo a parte.

In una padella soffriggere lo spicchio d’aglio.

Aggiungere la scorza grattugiata degli agrumi.

Unire i calamari, insaporire con un pizzico di sale e lasciare cuocere a fuoco vivo per dieci minuti.

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata.

Aggiungere poco per volta metà del succo degli agrumi ai calamari.

Scolare la pasta al dente e versarla nella padella facendola insaporire e aggiungendo il restante succo e il cucchiaino di miele.

Completare con una macinata di pepe fresco e il prezzemolo tritato.

 

Secondi

 

Tortino di alici

tortino alici Simonetta pesce

http://www.glu-fri.com/2012/11/tortino-di-alici-tortino-de-boquerones.html

500 g. di alici pulite
qualche cucchiaio di salsa di pomodoro
200 g. di pan grattato circa, senza glutine nel mio caso
100 g. di pecorino grattugiato
un piccolo mazzetto di prezzemolo
qualche foglia di origano fresca
la buccia grattugiata mezzo limone
Olio d’oliva
Sale e pepe

Preparazione:

Accendere il forno a 180 gradi
In una ciotola mescolare il pan grattato con il prezzemolo tritato, le foglie di origano la buccia grattugiata di limone e un filo di olio.
In una teglia da forno formare uno strato con questo composto, adagiare a raggiera le alici, versare sopra un cucchiaio di salsa di pomodoro e coprire con un altro strato di pangrattato, alici e salsa.
Continuare facendo gli strati sino a terminare con l’impanatura.
Versare sopra un generoso filo di olio di oliva e infornare.
Cuocere in forno caldo per 15-20 minuti, sino a che si formi una crosticina dorata e croccante.
Nel mio caso, siccome ho usato pan grattato senza glutine che assorbe molto i liquidi e generalmente secca gli alimenti ho aggiunto a metà cottura un mestolino di acqua calda versandola dai bordi esterni della teglia, senza bagnare la superficie.
Servire il tortino caldo o tiepido.

 

Rotolini di pescatrice con pancetta

pescatrice baccalà stefania pesce

http://saporiesaporifantasie.blogspot.it/2011/11/il-salto-e-breve-dalla-padella-al-forno.html

3 filetti di rana pescatrice a persona
3 fettine di pancetta a persona
sale e pepe q.b.
rosmarino
olio d’oliva

Preparazione:

Stendere i filetti e sopra mettere una fettina di pancetta.

Poi arrotolare insieme le due fettine e chiudere con uno stecchino.

Condire con sale, pepe, rosmarino e olio e infornare a 180° per 20 minuti, circa.

Contorni

Insalata invernale di finocchio e arance

insalata arance raffa massa pesce

http://unaceliacaincucina.blogspot.it/2010/11/insalata-invernale-di-finocchio-e.html

1 finocchio

1-2 arance (dipende dalle dimensioni)

citronette preparata con olio extravergine di oliva, succo di limone, sale e pepe

Parmigiano Reggiano in scaglie

Preparazione:

Lavare e tagliare a fette sottili il finocchio, pulire le arance, spellarle a vivo e tagliarle a pezzi.

In una ciotola mischiare gli ingredienti e condire con la citronette, lasciare riposare un po’ prima di servire in modo che i vari aromi si fondano fra di loro.

Almost a Waldorf salad

salad gaia pesce

http://lagaiaceliaca.blogspot.it/2013/06/almost-waldorf-salad.html

un cespo di lattuga

il cuore di un sedano

due mele Granny-Smith

uva bianca

una manciata di gherigli di noci

Per il dressing

1/2 tazza di yogurth greco

1 cucchiaio di succo di limone

olio di oliva

sale

Preparazione:

Mondare la lattuga.

Tagliare il sedano a cubetti, e anche la mela, a parte qualche fettina che terrete, con la buccia, per la composizione del piatto.
Lavare l’uva e tagliarne a metà un paio di manciate di acini.
Spezzare grossolanamente i gherigli di noci.
Comporre in modo carino nel piatto, e condire con il dressing.
Servire accompagnata da qualche gougères o crostino di pane senza glutine.

Dolci

Bocconcini di tiramisù

bocconcini tiramisu marilena pesce

http://saporiglutenfree.blogspot.it/2012/09/bocconcini-di-tiramisu.html

5 uova

500 g. di mascarpone

200 g. di panna montata (consentita)

250 g. di zucchero

cacao amaro (consentito)

savoiardi (senza glutine)

caffè q.b

Rum q.b

Preparazione:

Montare per bene gli albumi a neve.

In un’altra ciotola invece montare i rossi con lo zucchero.

Dopo averli lavorati per bene con una frusta elettrica, aggiungere con un cucchiaio il mascarpone e la panna mescolando dall’alto verso il basso per non fare smontare le uova!

Preparare un po’ di caffè e versare un liquore che più vi piace!

Versare un po’ di crema su una pirofila, o bicchierino, bagnare leggermente il biscotto nel caffè e disporre il primo strato di biscotti.

Versare un seconda strato di crema.

Disporre un secondo strato di biscotti inzuppati precedentemente.
Infine ricoprire con la crema rimasta e spolverare con il cacao amaro.

 

Cake Elena all’arancia

cake arancia Fabi pesce

http://fabipasticcio.blogspot.it/2013/01/cake-elena-senza-glutine-senza-latte.html

2 arance naturali, non trattate

280 g. di mandorle tritate, meglio se metà con la pellicina e metà senza per avere una maggiore granulosià

300 g. di zucchero semolato;
1 cucchiaino di vanilla bourbon;
3 cucchiaini di Cointreau o Grand Marnier andrebbe bene lo stesso

6 uova medie
1 cucchiaino di cremore + bicarbonato senza glutine
zucchero a velo senza glutine
kumquat, chicchi di uva, salsa ai frutti di bosco e caramello per guarnire

Preparazione:

Cuocere le due arance in una pentola capiente, ben ricoperte di acqua e cotte finché saranno morbidissime, ma non sfatte (dalla bollitura almeno altri 40 minuti).

Per tenerle sempre sommerse, meglio coprire la pentola con un piatto.

Scolare le arance, tagliarle a fette, eliminare i semi e lasciare raffreddare.

Accendere il forno e lasciarlo scaldare a 180°.

Frullare le arance e riporre la crema così ottenuta in una terrina capiente.

Dopo aver pulito il robot, con 150 g. di zucchero frullare sempre al suo interno i 280 g. di mandorle. Aggiungere il restante zucchero alla crema di arancia, alla quale aggiungere una per volta le uova intere, poi la vaniglia bourbon ed infine le mandorle tritate.

Dopo aver ben mescolato il tutto aggiungere il lievito ed infine il Cointreau.

Per le teglie utilizzare la carta forno; con questa dose si riempiono una teglia da 20 cm e una da 24. La torta va cotta per almeno 50 minuti o finché si stacchi dai bordi e sia ben soda.

Farle raffreddare bene prima di toglierle dallo stampo.

Una volta sformate, guarnire con zucchero a velo.

* Per ogni ricetta c’è il link al blog delle autrici. Cliccando il link troverete tutte le eventuali fonti di ispirazione, gli spunti e i suggerimenti utilizzati.

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