Come organizzare un Natale gluten free

 

Mancano 15 giorni a Natale e siccome spero che non facciate come la sottoscritta che fa le cose sempre all’ultimo momento vi diamo una piccola guida per un felice Natale Gluten Free; vi invitiamo a  condividerla con amici, parenti e conoscenti: a tutti può capitare di avere un ospite celiaco o sensibile al glutine durante gli incontri festivi.
Per i celiaci è però un momento critico. La maggior parte dei piatti e dei dolci tradizionali delle feste sono ricchi di glutine, ma basta veramente poco per far partecipi tutti alla tavola delle feste! Pasta solo organizzarsi un po’.
Iniziamo dagli antipasti.

 

Qui basta solo la fantasia, si possono fare con la polenta, possono avere come base e supporto verdura o frutta, come funghi o cipolle ripieni. In commercio esistono basi di pasta briseé senza glutine, pane e gallette di riso. Poetete spaziare nei paté, negli antipasti di mare. Insomma un antipasto senza glutine è facilissimo da fare!

Per i primi piatti, ovvero la nostra amata pasta, bisogna prendere qualche piccola precauzione: cuocere la pasta senza glutine separatamente, mescolarla e scolarla con appositi utensili, mestolo e scolapasta dedicati, e che non devono venire a contatto con l’acqua della pasta glutinosa.

L’ideale sarebbe condire la pasta senza glutine con lo stesso sugo preparato per le paste con il glutine facendo attenzione a utilizzare ingredienti senza glutine. Se usate ingredienti freschi, naturali e di ottima qualità non dovreste avere inconvenienti, per qualsiasi dubbio esiste il prontuario dei prodotti senza glutine dell’Associazione Italiana.

Tortellini e paste ripiene senza glutine si trovano in commercio già pronti e si possono preparare tenendo presenti gli accorgimenti di mantenerle separate dalle altre paste con il glutine così da evitare le contaminazioni.

Ci sono tantissimi formati di pasta adatti per ogni tipo di salsa e per ogni tradizione, provatela.

Per chi è abile in cucina la pasta fresca si può preparare in casa con la farina senza glutine mantenendo le stesse proporzioni di uova e farina che nella pasta con glutine. Eventualmente si aggiunge un po’ di acqua e si lavora la sfoglia poco alla volta. Vedere per credere il nostro video sulla pasta fresca con la bravissima Sonia del blog La Cassata celiaca.

Il consiglio spassionato è di semplificarvi la vita e fare pasta senza glutine per tutti: vi invito a provare e sperimentare e vedrete che farete fatica a trovare grosse differenze.

 

Per secondi e contorni generalmente non ci sono problemi. Se si deve addensare una salsa si può fare con amido di mais (maizena); invece di usare pan grattato comune si può usare quello senza glutine: non esiste praticamente nessuna differenza di sapore.
Anche in questo caso gli ingredienti di base della ricatta non devono contenere glutine.

 

Per i dolci c’è l’imbarazzo della scelta: mousse, semifreddi, panne cotte e bavaresi con ingredienti freschi, senza glutine sono una delizia per tutti.

È un po’ più complicato con i dolci della tradizione come pandori e panettoni che hanno bisogno di farine ad alto contenuto di glutine e non sono facilissimi da replicare in casa. In commercio peró ne esistono già pronti e se non si trovano al supermercato chiedete nelle farmacie.

Quest’anno anche Motta ha lanciato il panettone senza glutine, non è distribuito in modo omogeneo sul territorio nazionale ma provate a cercarlo anche se ci sono tanti marchi che troverete tranquillamente nei supermercati o nei negozi specializzati tipo NaturaSí. La stessa cosa vale per i pani.

Fate attenzione ai torroni che potrebbero avere ostie preparate con farina di grano e in generale leggete bene le etichette di tutti i prodotti a base di mandorle o cioccolato che in teoria non contengono glutine. Anche in questo caso il prontuario AIC può essere di aiuto.
In casa inoltre si possono preparare un’infinità di dolcetti che hanno un sapore casalingo: biscotti speziati, cake con canditi, muffin e cupcake da decorare con i colori del natale, amaretti e dolci con la farina di mandorle, il tronchetto di natale si può fare con un biscuit con farina senza glutine.
Anzi…seguiteci perché tra un po’ ci sarà una sorpresona !!

 

Altri piccoli trucchi dedicati ai celiaci, sensibili e allergici::

  • Fate per tempo una piccola scorta di prodotti senza glutine natalizi o non, in modo da essere pronti a ogni emergenza e, come pollicino, li lasciate un po’ in casa di parenti e amici con la preghiera di tenerli per voi.
  • Non abbiate timore di chiedere a chi vi invita a feste e cene cosa preparerà da mangiare, e se lo vedete in difficoltà offritevi per preparare uno dei piatti e non esitate a consigliare le ricette senza glutine.
  • Se preparate pasta fresca, pasta per torta salate ecc fatene in quantitá e surgelatela, non sarete colti alla sprovvista.
  • Portate sempre dei dolcetti senza glutine e fate proselitismo, a volte non si sa che i muffin o il pan di Spagna senza glutine vengono meglio !

Piccoli grandi trucchi per chi ospita un celiaco:

  • Fate tutto senza glutine, vi sentirete sicuri, tranquilli e rilassati per non aver problemi con la contaminazione da glutine, mangerete sano, bene e buono.
  • Chiedete se i prodotti che state usando sono senza glutine (amidi, salse industriali ecc ecc) se non trovate spiegazioni nelle etichette.
  • Chiedete ai celiaci cosa vorrebbero mangiare, soprattutto i bambini e avrete come ricompensa affetto eterno.
  • Sfogliate i blog di cucina senza glutine: sono tutti sperimentati al 100% perché sono realizzati da celiaci o mamme di celiaci che tutti i giorni usano come cavie la loro famiglia per testare le ricette… (le loro famiglie non ne possono più di aspettare di mangiare per fare la foto, di provare lievitati impossibili, di fare bechmarking tra le varie paste….ma alla fine sono tutti contenti)

Trucco per tutti:

Divertitevi, cucinate per amore e se vi stressa cucinare comprate bello e fatto.

È Natale, tempo di gioia

foto prese da Pinterest

Merry Christmas Baby, Bruce Springsteen l

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